Questa mattina un militante del Blocco Studentesco Università di Napoli ha subito un’aggressione in pieno centro cittadino. Terminato il corso il ragazzo stava rientrando a casa quando in Corso Umberto due ragazzi gli si sono avvicinati minacciandolo e intimandogli di non camminare più per le strade della città. Alle minacce sono seguiti alcuni spintoni fino all’aggressione fisica vera e propria dalla quale il ragazzo ventenne si è difeso fino all’intervento di alcuni passanti che hanno evitato il peggio.
“Ci chiediamo – afferma il coordinatore regionale del Blocco studentesco Marco Galluccio- per quanto tempo debba continuare questo clima di intimidazioni e aggressioni operato dagli estremisti dei centri sociali di sinistra ai danni di tutti coloro che hanno idee diverse. Il silenzio delle istituzioni sta legittimando chi fa della violenza uno strumento politico, noi non cadremo nella provocazione dei nostalgici degli anni di piombo ma pretendiamo una netta condanna da parte dell’intero arco istituzionale del comune di Napoli. La risposta a questi personaggi sarà sempre il sorriso e la gioia con cui i nostri militanti portano avanti battaglie e proposte concrete contro il caro-libri, a favore di una politica energetica nelle scuole e per la maggiore partecipazione degli studenti negli organi di rappresentanza.”