Roma, 17 set – Pazza Idea. Solo i folli, gli insensati, gli istintivi, possono cambiare il volto a questa scuola e dilaniare il grigio conformismo che vuole rendere tutti uguali. Se li vai cercando siamo noi. Quelli che tutti odiano perché troppo diversi, troppo fuori dagli schemi, troppo avanti sulla tabella di marcia della storia. Siamo noi i figli del secolo: quelli che se ne fregano di ciò che il mondo pensa, dice o scrive su di loro. Contro tutto; contro tutti; noi siamo giovani fino al midollo e squadristi come sempre.

Nessun compromesso

Quel che cerchiamo non è un accordo. Non vogliamo compromessi con la repressione del buon senso. Noi vogliamo una rivoluzione totale, radicale, mai vista prima: un cambio epocale nella carne e nello spirito della gioventù italiana ed europea, chiamate oggi a scoprirsi comunità in nome di un mito e un destino superiore. Noi vogliamo una scuola in movimento che sappia essere sociale e identitaria, tecnologica e futurista. Una scuola in cui si possa competere, ovvero dirigersi verso gli stessi obiettivi, partecipare, conoscere attraverso lo sfida. Una scuola meno intellettuale e più vitale, che metta al centro lo sport come formazione di carattere e bellezza. Una scuola fucina d’identità e volontà, non di precariato e consumo. Ogni studente che si chiederà nel suo piccolo “cosa posso fare?” può trovare in noi la risposta: non pensare! Serve tutta la nostra agitazione. Tutta la nostra irrequietezza. Tutto il nostro dinamismo. Contro il sonnecchioso mondo virtuale costruito intorno all’individuo, torniamo a cantare la bellezza dello scontro come massimo momento d’elevazione culturale; della politica studentesca che rompe gli schemi per riportare la tensione ideale dentro le scuole e le università occupate da un pensiero dominante vecchio e moribondo.

Idee senza parole

Pazza Idea: non la devi capire, la devi sentire. Pensare è per gli stupidi. Noi ci affidiamo all’ispirazione. Ci lasciamo trasportare dalla passione per questa nostra Italia. Una parola che ha un suono brutto per chi la considera niente. Ma per noi questa parola è musica profonda che risveglia i morti alla lotta. È Patria. È rivoluzione. È popolo. È fusione perfetta di pensiero-bellezza-azione. È tutto. Pazza Idea. Come la canzone. Come l’amore. Come il tifo da stadio. Pazza Idea che con l’andar del tempo incendia il mondo. L’azione è l’unica via per conquistarsi un posto nella storia. Tutto è movimento. Nulla può restare fermo. Nemmeno noi. Abbiamo stabilito che il futuro ci appartiene: la riscossa parte ora.

Blocco Studentesco

Cremona