Polacchi, “da nord a sud siamo tornati protagonisti della politica studentesca”

Roma, 15 dic. – “Abbiamo ottenuto più di 27 mila voti nelle elezioni studentesche delle scuole di tutta Italia, abbiamo vinto la presidenza della Consulta Regionale degli Studenti delle Marche e di quella provinciale di Ascoli, Fermo e Isernia, oltre a decine di consiglieri in altre province. Possiamo dire che insieme alla campagna contro la “Buona Scuola” di Renzi che ha visto blitz e manifestazioni in tutta Italia, questi dati sanciscono un ritorno in grande stile del Blocco Studentesco”. Lo afferma in una nota Francesco Polacchi, responsabile nazionale del Blocco Studentesco.

Al nord il movimento studentesco di CasaPound Italia ottiene rappresentanti in Trentino Alto Adige, con eletti a Trento, Bolzano e Pergine, voti ma nessun rappresentante nelle scuole di Riva del Garda. In Lombardia consiglieri eletti al Mazzini di Milano, bottino pieno al Torno di Castano Primo con due eletti e rappresentanti ottenuti anche in due istituti di Bergamo, mentre in Friuli ottimi risultati a Pordenone con eletti in ben 3 scuole. Nella “difficile” Genova più di 200 voti al liceo Montale. Al sud il Blocco Studentesco si afferma soprattutto in Puglia, dove a Lecce e Provincia raccoglie centinaia di voti e due rappresentanti negli istituti Vanoni, Moccia, Galilei e Deledda, a Barletta un eletto all’istituto Fermi mentre al Notarangelo-Rosato di Foggia la nostra lista ha ottenuto la metà dei consensi. In Campania un eletto in Consulta al Colletta di Avellino.

Nelle Marche solo ad Ascoli e Fermo il Blocco Studentesco ottiene 23 rappresentanti eletti in 11 istituti, tra cui i licei Orsini e Trebbiani e il tecnico Umberto I nel capoluogo piceno e l’Ipsia e l’alberghiero di Fermo. Ottimi anche i risultati di Abruzzo e Molise con eletti negli istituti Pomilio di Chieti, Majorana di Isernia, Galilei di Pescara ed Emanuele II di Lanciano. In Toscana eletti 10 rappresentanti nelle scuole di Prato (provincia dove è stato ottenuto anche il vice presidente della Consulta), Firenze, Lucca, Massa e Arezzo. In Umbria il movimento studentesco di Cpi conquista un rappresentante al Da Vinci di Foligno e ben 4 consiglieri eletti in 3 istituti di Todi. Passando al Lazio nel viterbese il Blocco si afferma a Civita Castellana in due istituti, a Ceprano e Cassino in provincia di Frosinone e nel territorio pontino soprattutto ad Aprilia con 6 eletti in 3 istituti.Il centro Italia e Roma restano la roccaforte del movimento.

A Roma e provincia il Blocco Studentesco ottiene 74 consiglieri eletti negli istituti e oltre 11mila voti totali. Nella capitale il movimento studentesco di CasaPound Italia si afferma in licei storici come il Kennedy di Monteverde e il Democrito di Ostia, mentre fa il pieno di voti al tecnico Bachelet. In provincia presi 6 rappresentanti nelle scuole di Tivoli e Guidonia e ben 9 ai Castelli Romani, tra cui spiccano i due consiglieri eletti al Maffeo Pantaleoni di Frascati e i due del Vallauri di Velletri.