Ascoli Piceno, 10 ott – Si è svolto questa mattina, davanti all’ITCG “Umberto I”, un partecipato sit-in organizzato dal Blocco Studentesco, movimento che si batte da anni contro il caro-libri. Bersagli della manifestazione sono stati il governo Letta e le politiche del ministro Carrozza sull’annoso problema dell’elevata spesa che ogni anno le famiglie sono costrette ad affrontare per l’acquisto dei libri di testo.
«Con annunci roboanti siamo stati informati che il governo ha stanziato 8 milioni di Euro da destinare alle scuole pubbliche per l’acquisto di libri di testo da cedere in comodato agli studenti», afferma Luca Angelini, responsabile provinciale del Blocco Studentesco. «Nessuno però ci ricorda che il Ministero dell’Istruzione ha censito 4 milioni di studenti poveri che non possono permettersi i testi consigliati. La cifra stanziata soddisfa solo il 3% di questi ultimi».
«Si tratta di fumo negli occhi – prosegue la nota – il Governo Letta toglie 50 milioni alle famiglie indigenti per l’acquisto dei libri e ne elargisce 8 alle scuole per affrontare lo stesso problema, 42 milioni in meno e la faccia tosta di rivendicare la vicenda come un successo. Siamo orami stanchi di questi giochetti – conclude Angelini – non si scorge nessuna politica a medio-lungo termine, e nel breve l’incapacità e l’ipocrisia regnano sovrane. Il problema andrebbe affrontato alla radice ma non se ne ha il coraggio: la mafia delle nuove edizioni e lo strapotere delle case editrici costituiscono evidentemente poteri troppo forti per essere affrontati dal Ministro e dal nostro Governo».
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