Tonini: «ricordare è doveroso, inaccettabile presenza nostalgici di Tito»

Verona, 12 feb. – «Non possiamo accettare che all’interno dell’università di Verona si organizzino iniziative di stampo negazionista riguardo il dramma delle Foibe e dell’esodo del popolo giuliano dalmata». Lo afferma in una nota Lorenzo Tonini, responsabile di CasaPound Italia a Verona, che, in merito a quanto avvenuto oggi in ateneo tra i collettivi antifascisti e il Blocco Studentesco, spiega: «Ci trovavamo all’ingresso del Polo Zanotto, dove avevamo organizzato una mostra in ricordo dei martiri delle Foibe, quando siamo venuti a conoscenza del fatto che i Collettivi, nonostante la loro iniziativa fosse stata giustamente annullata, stavano organizzando una conferenza non autorizzata di stampo negazionista all’interno di un’aula dell’università»


«Abbiamo ritenuto doveroso mostrare il nostro dissenso rispetto ad un simile atteggiamento – prosegue Tonini – recandoci verso l’aula dell’iniziativa per chiedere chiarimenti. I collettivi antifascisti, già preparati, hanno risposto utilizzando armi come spray urticanti e oggetti contundenti. Ci siamo difesi e successivamente abbiamo organizzato un piccolo presidio nel cortile dell’università per spiegare l’accaduto, ribadire il nostro diritto alla libertà d’espressione e quello dei martiri delle Foibe ad essere degnamente ricordati».