Di Libero
Negli ultimi giorni abbiamo visto sui nostri telegiornali e sui social le incredibili immagini che inquadravano noi giovani irresponsabili, che ci azzardavano a bere spritz nei bar delle nostre città: giornalisti che, pur di scatenare il problema, riciclavano immagini vecchie o scattate usando lo stratagemma del teleobbiettivo per falsificare le distanze, il tutto al solo scopo di far indignare milioni di italiani.
Abbiamo fatto notare già su questo sito e nelle varie puntate tenute dal Blocco Studentesco su Radio Bandiera Nera quanto il Covid ci abbia lanciato in una dittatura drammaticamente simile a quella profetizzata da George Orwell in 1984.
Droni, controllo sociale, indottrinamento… Mancava solo il nemico da combattere e finalmente è arrivato il pezzettino mancante, è stato trovato il Goldstein del 2020, il nemico principale su cui scagliare i due minuti d’odio: i colpevoli, signori miei, sono nientemeno che i giovani che bevono 2 birre in un pub o in un parchetto.
Ecco quindi il nemico del popolo italiano, pertanto il governo ha immediatamente enfatizzato questa campagna d’odio inventandosi la figura dell’Assistente civico, una sottospecie di sbirro – senza manco il fascino della divisa (non che a noi abbia mai affascinato in realtà…) – che, per certi versi, in quanto a sfigataggine ricorda Otto il superpoliziotto noto personaggio dell’omonima canzone.
Ma perché scagliarsi contro di noi?
Semplice, vorrete mica che i giornali dicano che solo il 40% dei cassaintegrati negli ultimi tre mesi ha preso lo stipendio, o che le persone si rendano conto di essere sempre più a un passo da un conflitto sociale, o ancora che i 600€ non sono arrivati praticamente a nessuno.
Meglio distrarci e odiare un’etichetta, rispettando il dogma tanto caro ai cinquantenni del “quando ero giovane io”. Et voilà, la crisi in corso passa in secondo piano, tutto ciò applicando quel divide et impera tanto caro al sistema dominante.
I sindaci hanno colto la palla al balzo: Sala a Milano dichiara che se i bar chiuderanno la colpa sarà dei giovani che faranno multare i baristi e li porteranno al fallimento.
No, caro Sala, se i bar chiuderanno sarà colpa del tuo governo che non è stato in grado di gestire un’emergenza né dal punto di vista sanitario, né dal punto di vista sociale e neanche dal punto di vista economico. Quindi, il fallimento è il vostro e noi giovani ve lo urleremo in faccia.
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