SI alla creazione di una commissione apposita.

“A seguito dell’ultima seduta del Senato Accademico e’ stato approvato per l’A.A. 2010/2011 un ulteriore aumento delle tasse.

Questo è l’ enesimo sopruso ai danni degli studenti”. A dichiararlo è Francesco Cordopatri, esponente del Blocco Studentesco, movimento legato all’ associazione Casapound Italia.
“Ancora una volta – afferma Cordopatri – gli organi di governo del nostro ateneo hanno calpestato i diritti dello studente. Nonostante le ripetute sollecitazioni dei rappresentanti degli studenti per la definizione di una proposta comune, gli organi centrali hanno ben pensato di non affrontare la questione con gli studenti e di decidere tutto autonomamente violando l’art. 24 dello Statuto di Autonomia”.
“Lo Statuto in questione – continua il responsabile calabrese – prevede l’ approvazione del Consiglio degli Studenti per la determinazione delle tasse e dei contributi.

A questo, come se non bastasse, si aggiunge una netta sproporzione tra tasse e servizi erogati dall’Ateneo. Questa sproporzione, già accentuata negli anni passati, oggi infatti delinea pienamente l’insostenibilità della situazione”.

“I diritti degli studenti – conclude Francesco Cordopatri -non sono merce da tassare irrazionalmente, ma punti cardine sui quali costruire il futuro del Paese, oggi sempre più grigio. Manifestiamo dunque il nostro dissenso, poichè crediamo fermamente che l’Università sia degli studenti. Chiediamo pertanto una revisione del Manifesto degli studi nella parte relativa al piano tasse e contributi. Sosteniamo con favore la proposta di formazione di una Commissione ad hoc nella quale sia garantita la presenza di una componente studentesca. Tale commissione avrà il compito di approfondire la questione, valutare e decidere il migliore modus operandi”.