Nel pomeriggio di venerdì 30 aprile si è svolta, presso la sala comunale “Montetini” di Arezzo, la conferenza-dibattito dal titolo “La scuola che vogliamo!”, organizzata dal Blocco Studentesco di Arezzo, organo studentesco dell’associazione di promozione sociale Casa Pound Italia; sono intervenuti Guelfo Bartalucci, uno dei responsabili nazionali del Blocco Studentesco e Andrea Mazzielli, presidente provinciale di Giovane Italia.

“La conferenza sarebbe stata una possibilità di confronto fra i movimenti studenteschi e le istituzioni” così interviene Francesco Campa, responsabile provinciale del Blocco Studentesco, che prosegue “il nostro è un movimento che promuove il confronto, rifiutando la logica dell’odio politico”.

“La sinistra aretina e gli assessori De Robertis e Ruscelli si sono accorti soltanto il giorno prima di essere distanti dal nostro pensiero politico e hanno deliberatamente rifiutato il confronto con un movimento che presenta idee e progetti con l’obbiettivo di abbattere i costi eccessivi della scuola pubblica” continua Campa riferendosi al rifiuto dell’ultimo minuto a partecipare alla conferenza dei due assessori e alle accuse diffamatorie della sinistra aretina.

La conferenza si è comunque svolta regolarmente,sono stati affrontati molti problemi che condizionano negativamente la scuola e l’università italiana e sono state proposte molte soluzioni da parte dei relatori.”E’ stata una bella occasione di discussione e confronto per la nostra città – prosegue Campa – ringraziamo gli studenti e i cittadini intervenuti che non si sono fatti condizionare da chi ormai,è sotto gli occhi di tutti, rifiuta il confronto e preferisce diffamare gli avversari politici”.

 

 

I responsabili del Blocco studentesco di Arezzo

 

Francesco Campa

Bruno Buccelletti