Roma, 6 feb – Come ogni anno il Blocco Studentesco si impegna per il 10 febbraio a portare avanti campagne di sensibilizzazione sul tema Foibe in tutta Italia: conferenze, volantinaggi e manifestazioni.

Memoria attiva e militante

Dobbiamo mettere in campo ogni strumento a nostra disposizione per fare della memoria un momento non solo retorico, ma attivo e militante. Formarsi, trasmettere e partecipare significa fare fronte alle innumerevoli iniziative scolastiche, politiche, giornalistiche ed editoriali che ogni anno tentano di soprassedere o addirittura stendere un velo di negazione sugli eccidi delle Foibe, sull’esodo giuliano-dalmata e la marginalizzazione degli esuli nel dopo guerra. Un impegno che ci ha portato spesso allo scontro aperto con l’Anpi, presidi o addirittura rettori che hanno promosso attività anti-italiane nelle strutture pubbliche. La memoria va onorata anche fisicamente: senza paura degli apologeti di Tito, dei distruttori di monumenti e degli agenti culturali della sinistra radicale. Un impegno che si alimenta del coraggio di chi volle restare italiano perché italiano era nato.

Blocco Studentesco