Di Cippa
Vi piacciono i film di Sergio Leone? Vi piace la Divina Commedia? Vi piacciono i libri e i film in generale? Stanno passando di moda. Questo è un tragico avvertimento più che un articolo: siamo in una situazione estremamente critica perché le persone stanno perdendo completamente la capacità di concentrazione. Non è una banalità il fatto che tutto ciò che consideriamo sbagliato in questo mondo stia utilizzando piccole frasi e video da 15 secondi per trasmettere il loro Male alle persone, le quali non riescono a comprendere le fonti di informazioni più lunghe e complicate.
La capacità di sintesi non basta più, perché ormai per aprire gli occhi della gente serve spiegare le cose in modo completo e chiaro. Ma non riescono più a capirle. Stiamo parlando di quasi 3 italiani su 10, del 27,7%: analfabeti funzionali. Scrivono, leggono, parlano ma non sanno utilizzare la logica per comprendere un testo scritto. Faticano a capire gli eventi che succedono intorno a loro, non riescono a eseguire semplicissimi calcoli, non sanno più decifrare le parole nere su bianco, di nessun genere. Oltre a questo fenomeno c’è un globale abbassamento della capacità di concentrazione, di cui soffriamo tutti. Le Serie TV, per quanto belle, sono il segnale di ciò. È un vero e proprio consumismo, una forma mentis per la quale vogliamo tutto e subito, per poi gettarlo e accantonarlo senza gustarlo.
Il problema delle cose rapide e istantanee è proprio che non necessitano di aver gusto. È difficile trovare Arte e Bellezza in 15 secondi e anche se ci sono è praticamente impossibile notarle. Non voglio dire si smettere di guardare le serie televisive, di buttare tutto ciò che c’è di moderno in un bel fuoco e vivere come mille anni fa, anzi bastano una cinquantina. Tuttavia siamo patrioti e siamo italiani, dobbiamo tener conto del nostro popolo: facciamo ciò che facciamo per l’Italia e la gente italiana. Dobbiamo quindi salvaguardarci dal mondo moderno e dalla sua ossessione consumistica declinata nelle più svariate forme.
Non è accettabile che quasi un terzo del nostro popolo non sia in grado di comprendere un testo scritto in italiano. Perchè purtroppo i nostri nemici sono bravissimi a rincoglionire le persone e dargli il becchime che li fa tirare avanti secondo il loro volere. Vogliono capre e creano capre: a una capra non dai pastasciutta e controfiletto, le basta il sale e l’erba. Il nostro ideale, quello sotto la cui luce combattiamo ogni giorno a modo nostro, non è semplice, non può essere compreso in 15 secondi o in poche righe. Serve conoscenza del mondo che ci sta intorno, dialogare con noi e fra noi, comprenderci, comunicare in modo profondo.
È nostro dovere cercare di svegliare il popolo, dobbiamo riuscire a lottare nella tempesta che ci sta facendo naufragare: prima di tutto vediamo di salvare chi riesce a nuotare da solo, poi con il loro aiuto salveremo tutti quelli che riusciremo a tirare a riva. Dobbiamo trasmettere una passione talmente grande che riesca a tenere attaccati a noi per una vita persone che non riescono ad appassionarsi per mezzo minuto a nulla. Non è facile, ma è necessario. Loro hanno il grande potere di distruggere in 15 secondi, noi abbiamo l’infinito potere di creare qualcosa che durerà per 15 secoli e oltre.
Commenti recenti