Blocco Studentesco: “Ma quali intimidazioni, caro Montanari non dica bischerate: la invitiamo a un confronto. Accetta?”

“L’ultradestra attacca Montanari”, titola così Il Fatto Quotidiano, parlando poi di “intimidazioni”, a seguito della nostra azione dei giorni scorsi rilanciata su Twitter dal professor Tomaso Montanari. Stendendo un velo pietoso sull’etichetta attribuitaci, tanto farsesca quanto volontariamente roboante, notiamo ancora una volta come la mistificazione della realtà è un’arte che la sinistra e la macchina mediatica ad essa connessa padroneggiano benissimo.

Caro professore, il nostro volantino era volto a mettere in luce l’approccio propagandistico con il quale sono stati liquidati temi come la Patria (“parola vecchia e polverosa”, sue parole) e l’Inno Nazionale (“virilista, bellicista e
maschilista”, sempre sue parole), peraltro a pochi giorni dalla Giornata del Ricordo, ricorrenza che secondo sue passate dichiarazioni “è una legge dei neofascisti che andrebbe cancellata”. Stia tranquillo professore, nessuno vuole minacciarla, intimidirla, o impedirle di fare conferenze di tipo alcuno, semplicemente assisteremo alle sue uscite considerandole per quello che sono: uno spettacolo comico. Tuttavia, siamo pronti a rivedere il nostro giudizio sulle sue invettive, essendo per noi lo scontro dialettico uno strumento vitale per la preservazione del libero pensiero.

La invitiamo dunque a tenere con noi un
dibattito sull’articolo 9 della Costituzione, che a noi piace eccome. Sarà un’occasione anche per analizzare insieme il concetto di Nazione. Sappiamo che quella appena citata non è la modalità di confronto da lei prediletta professore, più propenso ai comizi senza contraddittorio, ma pensiamo possa quantomeno servire a far trasparire il reale clima che si respira ad Arezzo: quello del dibattito e del dialogo civile. Da professore, di fronte a una contestazione da parte di alcuni studenti, dovrebbe cogliere l’occasione per confrontarsi con loro. Dunque, cosa fa Montanari, accetta o continua a sparare bischerate via social?