Pordenone, 12 Marzo – “Questa non è maturità, tesina subito!”, questo il testo dello striscione utilizzato dai militanti del Blocco Studentesco a Pordenone per il sit in di protesta contro le nuove modalità proposte per gli esami di maturità.
“È impensabile dopo più due anni di pandemia, DAD e istruzione da terzo mondo – inizia la nota del Blocco Studentesco – la prima cosa a cui ha pensato il ministero è stato reinserire gli esami scritti senza però minimamente pensare alla reintroduzione della tesina.”
“L’esame dovrebbe essere finalizzato – prosegue la nota – a decretare lo stato delle conoscenze, la cultura, la capacità di agire e produrre degli alunni e la tesina risulta essere ancora l’unico vero modo per esprimere sé stessi.”
“Oltretutto non c’è ancora neanche una direttiva chiara da parte del ministero – conclude la nota del movimento – ma solo proposte senza alcuna certezza su come si dovrà concludere il proprio percorso scolastico per i ragazzi. Noi come Blocco Studentesco saremo sempre in prima linea a lottare per i diritti degli studenti e non daremo pace alle istituzioni finché non otterremo una riforma degna di questo nome”.
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