Bergamo, 9 novembre – “Danza sulle macerie del loro fallimento”, questa la frase riportata dallo striscione del Blocco Studentesco Bergamo in un blitz sulle mura storiche illuminate dalle torce dei militanti. L’azione intende denunciare il pessimo operato del Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina e del governo tutto.

“Il significato della nostra iniziativa è aprire gli occhi agli studenti bergamaschi – afferma in una nota il movimento studentesco – invitarli a uscire dai tristi schemi a cui i potenti ci stanno costringendo. Chi ci governa sta distruggendo il nostro presente e il nostro futuro, ha ridotto a pezzi il nostro già vacillante sistema scolastico. Noi non ci pieghiamo e invitiamo tutti gli studenti a unirsi a noi e a danzare sulle macerie che questa vergognosa gestione ci sta lasciando.”

“Inutili banchi nuovi per poi tornare alla didattica a distanza. Sono provvedimenti inaccettabili – prosegue la nota – perchè il Ministero ha avuto più di 6 mesi per prepararsi e garantire agli studenti un’istruzione e un servizio scolastico degni di essere chiamati tali. Non si è fatto nulla per implementare il trasporto pubblico e si sono spesi soldi per acquistare banchi che ora restano vuoti in scuole chiuse. Una generazione sacrificata per colpa dell’ignoranza di chi dovrebbe rappresentarci e tutelarci.”

“Il Blocco Studentesco si batte e continuerà a farlo – conclude il movimento – senza piegarsi al coprifuoco e alle folli disposizioni di chi non è degno di governarci. Non resteremo certo immobili mentre questa squallida reggenza distrugge il tessuto sociale ed economico della nostra nazione e lanciamo la promessa che domani come oggi saremo li, a danzare irriverenti sulle macerie del loro terribile operato”