Roma, 18 marzo – «Domani il senato accademico di Tor Vergata sarà riunito per votare soggetti esterni al mondo accademico. Il Blocco Studentesco non potrà mai essere favorevole all’ingresso dei privati nei consigli d’amministrazione nelle università pubbliche». È quanto afferma Patrizio Gabrielli, senatore del Blocco Studentesco nella seconda università romana, che contesta anche «la modalità di presentazione di tali candidati, scelti esclusivamente dal Rettore senza nessuna consultazione con la rappresentanza studentesca e accademica».

«Non possiamo accettare che proprio nel nostro ateneo – aggiunge Gabrielli – entrino soggetti che fino a oggi sono stati a braccetto con i poteri forti e con gli ultimi governi, le cui riforme scolastiche e universitarie hanno sempre messo al primo posto il profitto e mai lo studente. Il Blocco Studentesco ha contrastato l’esecutivo tecnico e il precedente targato Pdl con manifestazioni di piazza che hanno visto scendere in strada migliaia di studenti, e non si fermerà di certo oggi, quando quelle politiche scellerate rischiano di tradursi in realtà proprio all’interno della nostra università».