Viterbo, 6 dicembre – Nella mattinata di ieri il Blocco Studentesco è sceso in piazza al fianco degli studenti di tutta la provincia di Viterbo, sfilando in un corteo unitario svoltosi interamente senza simboli di appartenenza ad associazioni studentesche o politiche.
«Il corteo di oggi – spiega Diego Gaglini, responsabile provinciale del Blocco Studentesco – è stato organizzato, in maniera apartitica e trasversale, con il fine di evidenziare la condizione di disagio in cui versa tutta la nostra generazione, quella che Monti ha definito la ‘generazione perduta’».
«È importante sottolineare – prosegue Gaglini – come questo corteo arrivi alla fine di settimane intense fatte di occupazioni e autogestioni in tutto il territorio, ossia una serie di attività senza precedenti nel viterbese. Gli studenti sono scesi in piazza contro i continui tagli del governo tecnico alla scuola pubblica, ma soprattutto per vederci chiaro sull’ormai tristemente famoso Ddl ex-Aprea. Il corteo si è svolto senza incidenti e con massimo rispetto per la città, con una partecipazione che sfiora le 2000 persone».
«L’obiettivo degli studenti – conclude Gaglini – è quello di intensificare questa collaborazione costruttiva, nello spirito di quel ‘sindacalismo studentesco’ sempre sostenuto dal nostro movimento, in modo tale da dare voce a tutti quei ragazzi a cui questo governo illegittimo e non votato da nessuno vorrebbe togliere il futuro».
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