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L’Aquila, 13 ottobre – «La generazione perduta tifa rivolta». Con queste parole d’ordine il Blocco Studentesco L’Aquila questa mattina ha manifestato contro «il governo dei baroni». Più di 200 studenti hanno sfilato per le vie del centro della città partendo dalla loro scuola occupata, l’«ITIS Amedeo Di Savoia Duca D’Aosta», tra cori e striscioni di protesta contro l’attuale governo Monti.
«Dopo 5 giorni di occupazione – spiega Lavinia Nepa, responsabile del Blocco Studentesco – vogliamo dimostrare di non essere disposti ad accettare i dettami di lobby e poteri forti, come una spending review che colpisce scuole e università, ennesimo atto di distruzione sistemica dello Stato sociale e di perdita di sovranità nazionale».
«L’occupazione continuerà ad oltranza – spiega Nepa – i ragazzi dell’istituto hanno deciso di voler dimostrare la serietà del proprio impegno e l’urgenza delle motivazioni che ci spingono alla mobilitazione, pertanto la nostra protesta non si fermerà fin quando non arriveranno chiare risposte politiche ai problemi sollevati».
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