Aosta, 23 novembre – «Stamattina gli studenti scesi in piazza per manifestare erano più di quattrocento». A dichiararlo è Stefano Scopacasa, responsabile valdostano del Blocco Studentesco.
«Il motivo principale che ha spinto gli studenti a protestare è l’assurda scelta dei collegi docenti, spinti dai sindacati, di eliminare le gite scolastiche. Una scelta presa con arroganza e senza consultare minimamente i giovani, e sulla quale il Blocco Studentesco si è subito schierato contro.
Oggi – continua Scopacasa – a manifestare c’erano più di quattrocento studenti, e nonostante la presenza dei cosiddetti “apartitici” legati alle organizzazioni della sinistra giovanile e meno critici verso sindacati e professori, grazie alla buona volontà di entrambe le parti, la manifestazione è riuscita senza incidenti di sorta. Abbiamo dato una lezione di comportamento e stile ai volti noti dell’antifascismo valdostano, smentendo con i fatti la squallida campagna di diffamazione tramite disinformazione, mozioni, minacce messa in piedi da prima dell’inizio dell’anno scolastico, e a quei politicanti che ci avevano dipinto come un gruppo inesistente e senza alcun seguito in Valle d’Aosta».
«Non finirà qui – conclude Stefano Scopacasa –, dopo i due successi della protesta di venerdì scorso ai Geometri e della manifestazione di oggi, continueremo a combattere contro le ingiuste imposizioni dei sindacati, a fianco degli studenti valdostani».
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