Palermo, 9 aprile – “Giovedì pomeriggio alcuni studenti, mentre sostavano davanti la facoltà di Scienze di via Archirafi, sono stati intimati a muso duro di cambiare facoltà con la minaccia assurda di ricevere pesanti ritorsioni da esponenti del centro sociale Anomalia”. Lo denuncia Francesco Vozza, membro del Consiglio degli Studenti e militante del Blocco Studentesco, movimento studentesco dell’associazione CasaPound Italia.

“Da mesi stiamo chiedendo al rettore Roberto Lagalla di far procedere allo sgombero dell’edificio di proprietà dell’università, occupato da alcuni mesi da estremisti di sinistra già resisi protagonisti in passato di aggressioni non solo verbali, anche a simpatizzanti della parte politica opposta”, afferma Francesco Vozza. “A Palermo il clima politico è molto teso e la libertà d’espressione è costantemente avversata dagli esponenti dei centri sociali a cui a febbraio è stato perfino concesso dalla Questura di impedire un corteo cittadino in ricordo dei martiri delle foibe, regolarmente autorizzato da alcune settimane”.

“Ieri mattina mi trovavo tra gli studenti minacciati e mi è stato chiesto di cambiare facoltà per non essere aggredito”, conclude Vincenzo Randazzo, responsabile palermitano del Blocco Studentesco. “Io vado ogni giorno a Geologia per studiare e non posso accettare che questa gente decida chi deve entrare in via Archirafi e quale percorso di studi debbano seguire gli studenti solo perché di idee politiche differenti. Ci chiediamo cosa aspettino le istituzioni ad intervenire per evitare che la situazione degeneri ulteriormente provocando nuovi spiacevoli fatti. Non si sottovaluti il pericolo e non si frappongano indugi, si neutralizzino i mandanti e lo si faccia subito!”